Lele Photographer

Laster innhold, vennligst vent!

App e social per guadagnare con le foto.

Amate immortalare città, natura, eventi in uno scatto? Da oggi è possibile iniziare a guadagnarci grazie ad app, social network e community.

Avete mai pensato di vendere le foto che scattate in giro per il mondo con il vostro smartphone/tablet? Oggi grazie ad app e social network è possibile riuscire a guadagnare con i propri scatti.  

"One image reveals more than a thousand words", questo famoso detto oggi si rivela più vero che mai. Basti pensare alla moda dei selfie, ai social network basati sulla diffusione di immagini, come i noti Instagram o Pinterest, ai numerosi siti stock di fotografie o alle numerosissime community che si sono create attorno alla passione per la fotografia. Nell'epoca del visual marketing edello storytelling,le foto sono sempre più importanti, perché in grado di raccontare una storia, racchiudere un'emozione, evocare un ricordo e suscitare interesse verso un brand o un evento, a volte in maniera molto più diretta ed efficace delle parole stesse. Inoltre, negli ultimi anni il fenomeno del digital marketing, la nascita dei blog e la diffusione delle notizie in rete hanno reso le foto un elemento fondamentale per il web. Ogni post, ogni sito, ogni campagna di advertising online, ha sicuramente una maggiore possibilità di successo se corredato da una foto emozionale, di impatto e di qualità. 

Chi ha un blog o gestisce delle pagine social per lavoro, sa bene che le immagini sono un elemento che non può essere trascurato, non si possono certamente postare foto di bassa qualità o copiare immagini direttamente dal web, violando così il copyright e rischiando importanti sanzioni. Per questo c'è una grande necessità di materiale fotografico e non sempre può essere acquistato da alcuni dei famosi stock come Getty Images, Shutterstock o iStock, perché molto costosi. Ed è qui che una semplice passione per la fotografia può trasformarsi anche in una piccola fonte di guadagno.

Ecco alcune app e social network che permettono di guadagnare inviando le proprie foto:

PICWANT

Picwantfondata da Stefano Fantoni, ex manager di Getty Images, permette a tutti di guadagnare con le foto e i video realizzati con il proprio smartphone. Basta caricare la foto e il video, il team li valuta e, se ritenuti idonei, l'autore firma un contratto e diventa picker. Il sito è così autorizzato a vendere le sue foto e l'autore guadagna il 30% sul ricavato. Picwant si rivolge ad editori, blogger, agenzie pubblicitarie. Cosa serve per diventare picker? Foto di buona qualità, buona inquadratura, soggetti interessanti, la liberatoria in caso di foto a persone. E' ricordarsi che: è molto più interessante un paesino di un tramonto!

EyeEm

EyeEmè un'app social che punta a sfidare il colosso Instagram.  Si basa sempre sulla modifica delle foto e si rivolge agli appassionati di fotografia, quindi ha un livello qualitativo delle foto più alto. Ha già sviluppato una community di circa 15 milioni di fotografi provenienti da tutto il Pianeta, sia professionisti che amatoriali, che desiderano condividere e dare risalto ai propri scatti fotografici. EyeEm ha implementato anche un algoritmo volto a mostrare agli utenti le foto più rilevanti per qualità stilistica e visuale. Quanto si può guadagnare con le proprie foto? I ricavi sono divisi al 50% tra i proprietari delle foto ed EyeEm. Le immagini sono rivendibili più volte, quindi non sono in esclusiva e la proprietà rimane del fotografo. Inoltre, su Eyem è possibile partecipare a delle "missioni" e vincere la stampa delle proprie foto o partecipare a mostre ed eventi esclusivi legati al mondo della fotografica. 

Dreamstime: Sell Your Photos

Dreamstime: Sell Your Photos è l’applicazione dell’omonimo sito, si tratta di uno dei più vasti e completi cataloghi di foto stock del mondo, ed ogni fotografia caricata all’interno dell’applicazione viene automaticamente associata anche al portale web. L’applicazione è assai scarna ed estremamente essenziale nella sua struttura: dall’interfaccia è possibile caricare le proprie immagini – ma obbligatoriamente dalla galleria, dato che non è stata integrato l’otturatore come input di file multimediali – gestire il proprio profilo, le entrate attuali (che verranno saldate solamente al raggiungimento dei primi 100$) e le task pendenti, ossia le fotografie caricate a cui dovranno essere associate una o più parole chiave per permettere agli acquirenti interessati di trovare la vostra immagine. Purtroppo l’applicazione risulta essere assai meno funzionale del sito: è del tutto assente la sezione di navigazione tra le immagini presenti nel dominio (e non sarebbe stata una brutta idea, permettendo all’utente di rendersi conto dell’offerta della concorrenza) e di conseguenza l’app, ruotando solo attorno ai creators, perde molta della sua potenzialità.

 

 

FOTOLIA

Fotolia è già molto famosa e molto utilizzata anche a livello professionale, per questo è più complessa da utilizzare. L’utente carica le foto e le cataloga con una descrizione molto dettagliata, mettendole così a disposizione dei professionisti. Gli acquirenti possono comprare un numero di crediti sulla piattaforma e utilizzare questi crediti per comprare le foto (naturalmente il numero di crediti varia a seconda della foto). L'autore della foto riceve commissioni dal 20% a circa il 60%.  

FOAP

Foap è una piattaforma su cui è possibile caricare le proprie fotografie e indicizzarle utilizzando correttamente i tag (parole chiave), in modo da farle trovare subito dagli utenti. Le foto vengono vendute a 10 dollari, di cui 5 vengono corrisposti al fotografo e 5 a Foap. 

SNAPWIRE

Snapwire è una piattaforma più professionale, funziona infatti per compiti assegnati ovvero le aziende richiedono delle immagini e propongono un prezzo per la foto che risponderà alla loro esigenza. Man mano che il punteggio e la reputazione dell'autore salgono, avrà maggiori possibilità di vendere i propri scatti o che gli vengano proposti dei servizi a pagamento. 

SCOOPSHOT

Scoopshot è dedicata ai fotografi freelance che scattano immagini di utilità giornalistica. Ad esempio se un utente cattura l’immagine di un terremoto, un incidente, una manifestazione politica, etc., la può inviare alla piattaforma Scoopshot e ottiene così la possibilità di mettere i propri scatti a disposizione delle testate giornalistiche che possono decidere di acquistarli al volo per l'articolo in programma. Attraverso Scoopshot PRO è possibile anche proporsi come photoreporter e fotografi professionisti. 

PIXABAY

Pixabay funziona invece più come una community. E' nata come piattaforma gratuita con foto di alta qualità con licenza Creative Commons 0 ovvero foto che possono essere scaricate, copiate, modificate, distribuite e utilizzate senza richiedere alcun permesso. Ciò che stupisce di Pixabay è la facilità d'uso e la grande community che si crea, con un grande scambio di contributi e commenti tra fotografi. Al momento è possibile ringraziare il fotografo per lo scatto scaricato con la funziona "dona un caffè all'autore", attraverso cui è possibile corrispondere una cifra tramite PayPal. Pixabay conta oggi circa 1,5milioni di utenti. Una banca dati di grandissima utilità per chi lavora nel mondo del web. 

CLASHOT

Clashot è un'app davvero semplicissima, che consente di scattare foto con lo smatphone e postarle, rendendole disponibili in real time per professionisti del settore editoria e giornalismo. L'autore ottiene il 44% sulla vendita.  

Whoosnap

Whoosnap Applicazione de tutto italiana, Whoosnap è la risposta del BelPaese alla strabordante offerta da parte della concorrenza straniera delle app per guadagnare con le foto; se dunque le altre applicazioni permettono di mettere le proprie foto a disposizione di un pubblico più ampio, allo stesso modo Whoosnap mette in contatto il fotografo professionista o esordiente con un sistema-paese molto più ristretto e di conseguenza meno concorrenziale. L’applicazione si suddivide in più categorie, tutte raggiungibili comodamente dalla dock bar grazie ad un sistema a schede: nella prima sono visualizzati gli annunci nazionali, ossia concorsi a cui tutti i residenti in Italia possono partecipare seguendo la traccia messa a disposizione dagli organizzatori; altrimenti sono sempre disponibili nel proprio territorio annunci locali, a cui sono ammessi solamente gli abitanti delle vicinanze e caratterizzati da premi più piccoli ma allo stesso tempo più facili da conseguire. Ogni immagine viene comunque caricata nel sistema e il committente, se interessato, potrà comunque comprare i diritti di sfruttamento della foto – ma non quelli d’autore – ed eventualmente assegnare un lavoro specifico per il fotografo.

Certo non si diventerà ricchi, ma possono essere degli ottimi strumenti per trasformare un hobby in un modo per guadagnare qualcosa e, invece, per esperti e professionisti un modo per ingrandire la community e fare network ;)